La seconda ondata dell’epidemia è ormai iniziata e, come si temeva, è arrivata una nuova stretta nel tentativo di evitare un nuovo lockdown. Il testo, firmato ieri 13 ottobre, prevede infatti una serie di limitazioni volte a contenere la diffusione del nuovo coronavirus.
Il DPCM ha come premessa il tentativo di salvaguardare l’istruzione e le attività produttive. La buona notizia che riguarda il mondo di fiere, eventi aziendali, meeting e congressi è che non sono previste nuove limitazioni. Sarà ancora possibile realizzare fiere di settore e eventi aziendali mantenendo il rispetto delle norme di sicurezza già previste nei precedenti decreti.
Restano quindi in vigore le indicazioni a cui siamo ormai abituati
- Distanza di almeno un metro tra i partecipanti
- Uso della mascherina e dei DPI
- Numero di partecipanti adeguato rispetto agli spazi a disposizione per l’evento
Vengono invece vietate le feste e i momenti di divertimento in locali appositi come discoteche e sale da ballo.
Con i dovuti accorgimenti il mondo degli eventi aziendali può quindi sperare in un futuro più roseo rispetto ai mesi della serrata di primavera. Non resta che organizzarsi e iniziare a progettare i prossimi eventi magari prendendo in considerazione le migliori soluzioni per ridurre il numero di partecipanti in presenza senza rinunciare all’audience dell’iniziativa (ad esempio organizzando un evento ibrido)